Sorrento Express, il treno fantasma per i turisti: flop della Circum

Sorrento Express, il treno fantasma per i turisti: flop della Circum
di Francesco Gravetti
Domenica 5 Luglio 2015, 09:43 - Ultimo agg. 12:06
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SORRENTO - I turisti ricorderanno prima di tutto la beffa: il Sorrento Express, treno fantasma nelle ultime settimane. Corse saltate o soppresse a causa delle agitazioni sindacali, biglietti prenotati, pagati e ora da rimborsare. I guai della Circum che non finiscono mai.



Tuttavia, rientra lentamente la protesta dei lavoratori della Circumvesuviana che hanno ritardato la partenza dei treni e rifiutato lo straordinario per chiedere il pagamento dello stipendio di giugno. Lunedì, salvo sorprese, dovrebbe arrivare la seconda parte del mensile (il 50% è stato erogato il 30 giugno): una notizia che ha indotto molti dipendenti a sotterrare l’ascia di guerra. La Cisal, poi, parla apertamente di «agitazione sospesa» e invita a fare attenzione ad un’altra scadenza, quella della quattordicesima prevista per metà luglio («Abbiamo avviato una procedura di raffreddamento, atto propedeutico allo sciopero», fa sapere Luciano Graziano).



Ma il bilancio della lunga battaglia resta pesante: caos e disagi per i pendolari e danni pure per i turisti. Questi ultimi hanno dovuto fare i conti con la beffa del Campania Express, il treno superveloce che da Napoli porta a Sorrento, Pompei ed Ercolano. Ci sono le hostess a bordo, bisogna pagare 15 euro (andata e ritorno e si può scendere e salire quanto si vuole) ma, finora, il «Freccia Rossa della Circum» non è decollato.



L’Eav, poi, ha dovuto sospendere il servizio nei giorni della protesta, garantendo il rimborso dei biglietti già prenotati: un problema in più per un’offerta che finora non ha soddisfatto in pieno. I numeri non sono affatto da record: circa 30 persone al giorno da spalmare, però, su tre corse (8,37 – 12,06 – 18,36). Dieci turisti su ogni treno, insomma. Non certo una folla. Ci sono state punte anche di 60 passeggeri: un dato che fa sperare, tanto che in Eav stanno correndo ai ripari con una serie di accorgimenti.



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