Salvini contro Poggiani dopo il corteo pro rom: «È un avvocato delle cause sbagliate»

Salvini contro Poggiani dopo il corteo pro rom: «È un avvocato delle cause sbagliate»
Lunedì 22 Dicembre 2014, 15:46 - Ultimo agg. 23 Dicembre, 00:04
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Napoli - Il leader della Lega Matteo Salvini interviene sul suo profilo Facebook per commentare il corteo promosso ieri da alcune associazioni al fianco del consigliere della municipalità Ivo Poggiani in segno di solidarietà verso gli abitanti del campo rom di Scampia rimasti senza acqua e luce dopo un blitz delle forze dell'ordine.



«Un consigliere municipale di Napoli di sinistra - scrive Salvini - ha organizzato un corteo a favore dei rom, a cui le forze dell'ordine dopo anni di proteste hanno staccato gli allacciamenti abusivi alla rete elettrica. Il Salvinismo è una malattia peggiore del perbenismo dice il tizio. Poveretto, in Italia ci sono troppi avvocati delle cause sbagliate! Comunque Buon Natale, anche a lui».



In una nota lo stesso Poggiani replica così: «Ci tengo innanzitutto a precisare che non sono io l'organizzatore, bensì le associazioni del territorio da sempre impegnate nella difesa dei diritti di migranti, rom e fasce subalterne. Tagliare acqua ed elettricità in un campo in cui vivono duecento bambini è una barbarie senza se e senza ma, non importa quanto serva a ripristinare il feticcio formale della legalità. La manifestazione di sabato non è stata una mia trovata individuale ma il compimento di un processo collettivo di opposizione alla svolta razzista del presidente della municipalità Angelo Pisani.



Il fatto che Matteo Salvini - sottolinea - dalla sua comoda poltrona milanese si diverta a commentare il mio e il nostro operato, è innanzitutto la prova del sodalizio tra il politico napoletano e il leader leghista. Un sodalizio fondato sulla costruzione di nemici strumentali attraverso l'istigazione all'odio razziale e non solo. Basta leggere i commenti sotto al post in cui il leghista mi attacca, per ritrovarsi un un tripudio di inviti alla forca per me e al fuoco sui Rom». «Salvini comunque - conclude Poggiali - mi augura buon Natale.
Io rispondo dicendo che aspetto la sua venuta a Napoli, così gli auguri ce li facciamo da vicino e a modo nostro e così ci mostra pure, al di là dei mi piace su Facebook e dei sodali elettorali, quanti sono questi leghisti napoletani».




Pisani replica alle dure accuse: "Io non offendo mi rivolgerò alla Procura contro chi mi accusa di razzismo e vedremo qual e' la verità . È strumentale, pericoloso e vigliacco oltre che sospetto ogni attacco e offesa gratuita contro di me solo per aver fatto il mio dovere e non essermi girato dall'altra parte come ha fatto la malapolitica da trent'anni, facendo vivere in condizioni infernali e disumane migliaia di persone e bambini stranamente non tutelati dagli odierni protagonisti della manifestazione pro Rom e che invece hanno diritto di esser considerati come tutti gli esseri umani. Nelle mie dovute e ripetute denunce alla Procura, non ho violato alcun diritto umano chiedendo sempre la tutela di tutti e ho solo evidenziato la presenza di costruzioni abusive, dell’occupazione di suolo che addirittura impediscono l'apertura dello svincolo dell’Asse Mediano, oltre ai continui roghi tossici che avvelenano la cittadinanza ogni giorno a causa dei campi rom abusivi non puliti e non controllati dal comune di napoli nonostante i milioni di euro investiti".



Pisani chiede all’Amministrazione comunale di "non continuare a disinteressarsi del problema e di tutelare tutta la cittadinanza , come di assicurare le forniture essenziali ai nomadi in maniera legale ed a norma” , invitando tutti a “non esasperare il clima con minacce che possono provocare gravi tensioni sociali”.



“E’ auspicabile – conclude l’avvocato – un dialogo costruttivo nel segno del rispetto e dell’integrazione che non prescinde dal rispetto dei diritti umani e della legalità”.