«Un consigliere municipale di Napoli di sinistra - scrive Salvini - ha organizzato un corteo a favore dei rom, a cui le forze dell'ordine dopo anni di proteste hanno staccato gli allacciamenti abusivi alla rete elettrica. Il Salvinismo è una malattia peggiore del perbenismo dice il tizio. Poveretto, in Italia ci sono troppi avvocati delle cause sbagliate! Comunque Buon Natale, anche a lui».
In una nota lo stesso Poggiani replica così: «Ci tengo innanzitutto a precisare che non sono io l'organizzatore, bensì le associazioni del territorio da sempre impegnate nella difesa dei diritti di migranti, rom e fasce subalterne. Tagliare acqua ed elettricità in un campo in cui vivono duecento bambini è una barbarie senza se e senza ma, non importa quanto serva a ripristinare il feticcio formale della legalità. La manifestazione di sabato non è stata una mia trovata individuale ma il compimento di un processo collettivo di opposizione alla svolta razzista del presidente della municipalità Angelo Pisani.
Il fatto che Matteo Salvini - sottolinea - dalla sua comoda poltrona milanese si diverta a commentare il mio e il nostro operato, è innanzitutto la prova del sodalizio tra il politico napoletano e il leader leghista. Un sodalizio fondato sulla costruzione di nemici strumentali attraverso l'istigazione all'odio razziale e non solo. Basta leggere i commenti sotto al post in cui il leghista mi attacca, per ritrovarsi un un tripudio di inviti alla forca per me e al fuoco sui Rom». «Salvini comunque - conclude Poggiali - mi augura buon Natale.
Io rispondo dicendo che aspetto la sua venuta a Napoli, così gli auguri ce li facciamo da vicino e a modo nostro e così ci mostra pure, al di là dei mi piace su Facebook e dei sodali elettorali, quanti sono questi leghisti napoletani».
Pisani replica alle dure accuse: "Io non offendo mi rivolgerò alla Procura contro chi mi accusa di razzismo e vedremo qual e' la verità . È strumentale, pericoloso e vigliacco oltre che sospetto ogni attacco e offesa gratuita contro di me solo per aver fatto il mio dovere e non essermi girato dall'altra parte come ha fatto la malapolitica da trent'anni, facendo vivere in condizioni infernali e disumane migliaia di persone e bambini stranamente non tutelati dagli odierni protagonisti della manifestazione pro Rom e che invece hanno diritto di esser considerati come tutti gli esseri umani. Nelle mie dovute e ripetute denunce alla Procura, non ho violato alcun diritto umano chiedendo sempre la tutela di tutti e ho solo evidenziato la presenza di costruzioni abusive, dell’occupazione di suolo che addirittura impediscono l'apertura dello svincolo dell’Asse Mediano, oltre ai continui roghi tossici che avvelenano la cittadinanza ogni giorno a causa dei campi rom abusivi non puliti e non controllati dal comune di napoli nonostante i milioni di euro investiti".
Pisani chiede all’Amministrazione comunale di "non continuare a disinteressarsi del problema e di tutelare tutta la cittadinanza , come di assicurare le forniture essenziali ai nomadi in maniera legale ed a norma” , invitando tutti a “non esasperare il clima con minacce che possono provocare gravi tensioni sociali”.
“E’ auspicabile – conclude l’avvocato – un dialogo costruttivo nel segno del rispetto e dell’integrazione che non prescinde dal rispetto dei diritti umani e della legalità”.