Pozzuoli. Banda del buco alle Poste: bottino da 100mila euro

Pozzuoli. Banda del buco alle Poste: bottino da 100mila euro
di ​Alessandro Napolitano
Lunedì 22 Dicembre 2014, 09:00 - Ultimo agg. 12:15
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Pozzuoli. Un bottino da oltre 100mila euro dopo ore di lavoro ad opera di professionisti del «buco». Ad essere preso di mira è stato l'ufficio delle Poste di via Terracciano, il principale della città. I ladri avrebbero agito nella notte tra sabato e domenica, indisturbati per diverso tempo. Le indagini sono affidate alla compagnia dei carabinieri di Pozzuoli, guidata dal comandante Elio Norino.



Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i ladri avrebbero scelto uno dei punti deboli della struttura, una piccola finestra posta lateralmente rispetto all'ingresso principale. Con l'ausilio di fiamme ossidriche si sono poi ricavati l'ingresso, a quanto pare senza troppe difficoltà. Mentre all'esterno nessuno poteva mai immaginare quanto stesse accadendo nell'ufficio postale, i ladri si sono fatti strada fino ad una porta blindata che dà ai locali dove sono custoditi i soldi. Non solo banconote. Ad essere portati via anche valori bollati e biglietti «gratta & vinci». La stima del bottino, ancora parziale, si aggirerebbe almeno intorno ai 100mila euro.



Al valore del furto, però, c'è poi da aggiungere anche quello relativo ai danni ingenti. Probabilmente l'ufficio postale di via Terracciano rimarrà chiuso per l'intera giornata di oggi. Da ripristinare, infatti, almeno gli standard minimi di sicurezza per poter riaprire al pubblico. A quanto pare chi è entrato in azione non solo era ben a conoscenza della struttura, ma anche della presenza di un così alto valore tra banconote e titoli che sarebbero rimasti incustoditi per l'intero fine settimana. Meno di due mesi fa lo stesso ufficio di via Terracciano era rimasto chiuso all'utenza per oltre venti giorni.



Questo per consentire l'adeguamento dei locali e per aumentarne la sicurezza. A quanto pare il secondo obiettivo è miseramente fallito. Quello di via Terracciano è senza dubbio l'ufficio postale dell'intera area flegrea che può «vantare» il maggior numero di rapine e di furti subiti. Alcune anche sventate all'ultimo minuto per l'arrivo dei carabinieri. Come quando i ladri riuscirono a far perdere le proprie tracce, lasciando però tutti gli attrezzi da scasso che non fecero in tempo ad utilizzare. Appena poche settimane prima, però, i malviventi riuscirono a portare via altri 50mila euro e sempre penetrando all'intero della struttura attraverso il lucernario non troppo protetto. E poi un elenco infinito di rapine per l'ufficio «colabrodo» di via Terracciano, in pieno giorno e davanti agli occhi di clienti e dipendenti.

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