Napoli, mensa dei poveri a piazza dei Martiri: padre Calogero accoglie tutti |Foto

La mensa dei poveri, la cucina
La mensa dei poveri, la cucina
di Maria Chiara Aulisio
Martedì 21 Ottobre 2014, 10:17 - Ultimo agg. 16:35
2 Minuti di Lettura

Quando hanno servito il primo pranzo, lo scorso 6 ottobre, i commensali erano nove. Primo, secondo, contorno, panino e frutta fresca. In due settimane sono diventati 22 e ogni giorno, per dirla alla Garinei e Giovannini, si aggiunge un posto a tavola. Don Calogero Favata, francescano doc, rettore della chiesa di Santa Caterina a Chiaia e superiore del convento, si sta già attrezzando per raddoppiare i turni: «Se andiamo avanti così dovrò organizzare un secondo round: il primo a mezzogiorno, l’altro alle 13.

La verità? Qui si mangia bene, la voce sta girando e gli ospiti aumentano. Il mio obiettivo sarebbe quello di accontentare tutti e non mandare via nessuno, spero di farcela». A due passi da piazza dei Martiri, nel salotto buono della città, tra Armani, Prada e Ferragamo, apre la prima mensa per i poveri.

CONTINUA A LEGGERE SUL MATTINO DIGITAL