Napoli - Hanno acquisito le cartelle cliniche e hanno sequestrato i locali dove è avvenuto l'intervento. Non si è fatto attendere il blitz dei carabinieri sul caso della donna in fin di vita per un'operazione di liposuzione. All'indomani della pubblicazione della notizia sul Mattino del caso della donna sottoposta a un'operazione anticellulite, c'è una inchiesta che punta a chiarire tutti gli aspetti di un possibile episodio di mala sanità.
Chirurgia estetica nel mirino, indagine «di iniziativa» da parte dei carabinieri di Posillipo, agli ordini del luogotenente Tommaso Fiorentino. Si tratta di atti urgenti, obiettivo esplicito è acquisire elementi che potrebbero servire nel corso di una possibile iniziativa della magistratura. Lesioni colpose è l'ipotesi che ha mosso i carabinieri, che hanno proceduto su una doppia direzione: sequestrare la documentazione legata all'operazione che puntava a rimuovere cellulite dalle gambe della paziente; mettere i sigilli in uno studio medico del professionista autore dell'intervento.