Paura al Santobono: cede il controsoffitto in nefrologia, bimbi illesi

Paura al Santobono: cede il controsoffitto in nefrologia, bimbi illesi
Sabato 20 Settembre 2014, 10:56 - Ultimo agg. 14:40
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Napoli - La denuncia è di Francesco Emilio Borrelli: «Ieri sera all’ospedale Santobono nel reparto di nefrologia pediatrica ha ceduto la controsoffittatura di una delle stanze del quarto piano dell’ospedale, dove sono ricoverati tre bambini. A testimoniarlo sono stati il personale, parenti e amici dei piccoli pazienti che adesso hanno paura per l'incolumità dei propri bambini».

«E' incredibile che all'esterno come all'interno gli edifici pubblici - attaccano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza - continuino inesorabilmente dei crolli.

La controsoffittatura è venuta giù e solo la fortuna ha evitato la tragedia questa volta. Infatti un bambino si è spostato casualmente proprio pochi istanti prima dal luogo dove c'è stato l'incidente. Le sue pantofoline sono ancora sotto le macerie».

I MEDICI ORA TUTTO IN ORDNE

«Nessun crollo, nessun ferito e nessun terrore nel nostro reparto. I bambini, giocando, hanno colpito il pannello della controsoffittatura che ha ceduto. Da qui a parlare di crollo mi pare eccessivo». Il personale medico del reparto di nefrologia dell'ospedale Santobono di Napoli ridimensiona la vicenda testimoniata anche dalle fotografie.

«C'era un solo bimbo nella stanza ricoverato e altri due che stavano giocando con lui - spiega un medico - per fortuna non è così grave come può apparire, oggi è di nuovo tutto in ordine».

«L'Azienda sta facendo grandi sforzi gestionali ed economici - nonostante i tagli e la mancanza di personale - per garantire cure ottimali, sicurezza e comfort ai propri pazienti, ai loro familiari ed ai lavoratori. Proprio per questo ci spiace ancora di più che notizie allarmistiche come questa vengano pubblicate senza prima verificarne le cause con l'Azienda. Questo non è un caso di degrado delle strutture, nè di incuria; denunciarlo come tale significa gettare discredito ingiustificatamente su un'Istituzione e sul suo personale che lavora con grandi sforzi per servire al meglio la popolazione».

Così, in una nota, il direttore generale dell'azienda Santobono-Pausilipo, Anna Maria Minicucci, in merito al cedimento di un pannello della controsoffittatura in una stanza del reparto di nefrologia. La stanza, si sottolinea, è già tornata in uso da questa mattina.

I tecnici dell'ospedale nella serata di ieri hanno effettuato il sopralluogo, verificando che le cause della caduta erano da ricondurre a sollecitazioni esterne provenienti dall' interno della stanza. Nella mattinata di oggi sono stati sostituiti i pannelli così da permettere il normale utilizzo degli ambienti.

«La caduta dei pannelli nella stanza del reparto di nefrologia del Santobono potrebbe essere stata dovuta ad un urto accidentale proveniente dal basso - ribadisce Pasquale Arace, direttore dell'unità di Prevenzione e Protezione dai rischi dell'Aorn Santobono-Pausilipon - La camera si trova nell'ala nuova dell'ospedale Santobono e gli ambienti, in buone condizioni, sono soggetti a normale manutenzione».

I sanitari ed i tecnici, con la collaborazione dei familiari dei pazienti, stanno verificando se, nei momenti dell'incidente - si era proprio durante l'orario di visita - possano esserci stati urti accidentali alla pannellatura provenienti dall' interno della stanza. Il reparto di nefrologia è considerato una struttura di eccellenza dell'Azienda Ospedaliera. È dotato di 10 posti letto e si fa carico anche delle terapie necessarie ai bambini che hanno subito trapianti di rene.

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