Camorra, arrestato il reggente del clan Gionta: si nascondeva in una botola

Camorra, arrestato il reggente del clan Gionta: si nascondeva in una botola
Giovedì 27 Novembre 2014, 07:37 - Ultimo agg. 19:04
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I carabinieri del gruppo di Torre Annunziata hanno catturato stamattina Valentino Gionta, attuale reggente dell’omonimo potente clan attivo nella cittadina vesuviana.

L’uomo era latitante dal giugno scorso quando era sfuggito alla cattura durante l’esecuzione di una misura cautelare in carcere per associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, armi ed altro.

ECCO IL NASCONDIGLIO DEL BOSS

I militari lo hanno trovato in un appartamento del rione Provolera, era nascosto in una botola ricavata appositamente nelle pareti per fungere da nascondiglio.

Circondato dai militari il latitante si è arreso senza opporre resistenza

Valentino Gionta, l'attuale reggente dell'omonimo clan di Torre Annunziata (Napoli), arrestato questa mattina dai carabinieri del nucleo investigativo guidato dal maggiore Leonardo Acquaro, aveva nella botola dove si nascondeva una copia dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere dello scorso 5 giugno alla quale si era sottratto. In quell'operazione furono fermate 9 persone mentre altre due sfuggirono alla cattura.

Valentino Gionta, bloccato oggi, e il padre, Aldo, arrestato dai carabinieri ad agosto scorso mentre a Pozzallo, in Sicilia, si stava imbarcando diretto a Malta. Valentino Gionta deve rispondere di associazione camorristica ed armi. I carabinieri lo hanno individuato in un appartamento di proprietà di uno zio, ergastolano. La botola aveva un congegno elettronico per l'apertura e la chiusura. Secondo i carabinieri continuava a dirigere gli affari del clan dopo l'arresto del padre.