Tragedia dei Tornado. Il dolore dei genitori del pilota campano. A Nola lutto cittadino

Tragedia dei Tornado. Il dolore dei genitori del pilota campano. A Nola lutto cittadino
di Carmen Fusco
Mercoledì 20 Agosto 2014, 13:19 - Ultimo agg. 20:05
2 Minuti di Lettura
Segui Il Mattino su Facebook, clicca qui





Nola. Le finestre della palazzina dei genitori di Paolo Piero Franzese, 35 anni, uno dei quattro piloti dei due Tornado che ieri pomeriggio sono precipitati nei pressi di Ascoli Piceno, sono sbarrate. Non c'è più nessuno in quella casa, stravolta dal dolore.



Questa mattina i genitori del capitano Franzese sono stati accompagnati in aeroporto a Capodichino da un militare. L'uomo lascia un figlio di un anno, è sposato e ha una sorella vive a Milano.



Il padre e la madre del capitano Paolo Franzese sono partiti alle 7 da Nola per Ghedi (Brescia), prelevati da un'auto dell'Aeronautica militare. Il padre è un docente di Matematica in pensione, la madre è pensionata dell'Enel. La famiglia di Franzese abita in via San Matteo, a ridosso del centro di Nola ed è molto stimata e ben voluta. Il padre frequenta la parrocchia di San Biagio ed è abilitato a portare la comunione agli infermi ed agli anziani.



Il sindaco di Nola, Geremia Biancardi, annuncia il lutto cittadino. «Conosco bene il padre - ha detto il sindaco - è un grande lavoratore come tutta la famiglia del capitano Franzese».



Il sindaco raggiungerà domani il padre del capitano Franzese, Giuseppe e la madre, Carmelina Borzi. Gli zii del capitano Franzese, Aniello e Giovanni, piccoli imprenditori che risiedono a pochi passi dalla casa dei genitori si sono recati ad Ascoli Piceno per l'eventuale riconoscimento della salma.



Le due palazzine a ridosso del centro di Nola hanno le persiane abbassate.
I vicini scuotono la testa ed esprimono il proprio dolore per la sciagura avvenuta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA