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Mercoledì 7 Ottobre 2015, 17:19 - Ultimo agg. 17:21
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Un tweet che contiene solo un hashtag, «#statesereni»: la firma è di Antonio Bassolino, e oggi una sola riga di testo mette a rumore il mondo politico napoletano, dove sembra ormai imminente l'annuncio di una sua ricandidatura per la carica di sindaco. L'interessato non aggiunge altro né risponde a chi gli chiede di chiarire a chi sia rivolto l'ironico tweet, che riprende il celebre «stai sereno» di Renzi a Enrico Letta. Forse nel mirino ci sono gli organizzatori della festa regionale dell'Unità di Ercolano, conclusasi domenica, alla quale Bassolino si è recato pur non essendo stato invitato: un mancato invito considerato una «scostumatezza» nei confronti di uno dei fondatori del Pd, avrebbero commentato dall'entourage bassoliniano. ù
Uguale irritazione nei confronti della mancata indizione, finora, delle primarie a Napoli: da tempo Bassolino sostiene si tratti del miglior metodo democratico per la selezione dei candidati, e il non aver ancora fissato una data - è il suo ragionamento - rende solo più difficile una battaglia in cui il Pd dovrà fronteggiare non solo l'uscente de Magistris e la destra, ma anche un Movimento Cinque Stelle in crescita.
