Napoletano contro i napoletani in radio: «Ecco che fine devono fare», polemiche a fiumi | Ascolta

Napoletano contro i napoletani in radio: «Ecco che fine devono fare», polemiche a fiumi | Ascolta
Sabato 20 Dicembre 2014, 17:15 - Ultimo agg. 22:23
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Dopo le discusse dichiarazioni di Leopoldo Mastelloni su Napoli, ancora polemiche su una puntata della trasmissione radiofonica "La zanzara". Tutto scaturisce da una telefonata da tale Angelo da Lucca, napoletano, autotrasportatore, a Radio 24. “Mi vergogno di essere napoletano – ha detto duramente ai conduttori Cruciani e Peranzo – per me i napoletani andrebbero messi nei forni crematori o nei termovalorizzatori”. Nonostante i due conduttori abbiano tentato di stigmatizzare e di farlo riflettere, l'ascoltatore ha insistito: "Che sto dicendo di male?".



L'accaduto ha scatenato non poche polemiche in rete, tra i vari interventi anche quello del presidente nazionale dell'Ordine dei Giornalisti Enzo Iacopino, che si facebook ha scritto amareggiato:
«II napoletani? Peggio dei rom.
Già, è così per un demente, tal Angelo, che parla ai microfoni de La Zanzara. Lui è napoletano, ma se ne vergogna. Non basta, aggiunge che i napoletani vanno messi "nei forni crematori" o, a scelta, "nei termovalorizzatori". Uno dei conduttori, Parenzo, lo definisce ripetutamente "un idiota". L'altro, Cruciani, si rifugia in una raffica di "ma no" per prendere le distanze. Credo e spero che in questo Paese ci sia qualcuno che abbia voglia di far rispettare la legge e regali ad Angelo un bel soggiorno tre per due. Non in vacanza con qualche amico, ma una bella stanza con le pareti imbottite per curarlo da questa follia che lo domina
».
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