Allarme rifiuti. Trenta giorni per evitare la nuova crisi.

Allarme rifiuti. Trenta giorni per evitare la nuova crisi.
di Daniela De Crescenzo
Giovedì 30 Ottobre 2014, 08:48 - Ultimo agg. 09:12
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Anche la Regione Campania chiederà chiarimenti al Consiglio di Stato sulla sentenza che vieta il trasferimento dei rifiuti senza il preventivo assenso delle Regioni che li ricevono, e che sul lungo periodo rischia di mandare in crisi il sistema di smaltimento.

Lo ha deciso l’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano, che ieri ha incontrato i responsabili tecnici delle società per verificare la situazione. «Chiariamolo bene: non abbiamo mai cambiato i codici ai rifiuti, come invece ha sostenuto l’assessore della Regione Puglia - spiega Romano - Abbiamo sempre rispettato sentenze e leggi. E oggi la decisione del Consiglio di Stato potrebbe creare problemi non tanto a noi quanto alla Calabria, al Lazio e soprattutto alla Liguria che ha una discarica chiusa a seguito del nubifragio. Per questo credo che ci sarà nei prossimi giorni anche un interessamento degli uffici legislativi del governo».

Al momento, però, sottolinea l’assessore, non rischiamo una nuova emergenza: «Stiamo monitorando i rapporti con gli smaltitori pugliesi e abbiamo creato un gruppo permanente tra i responsabili tecnici per tenere sotto controllo le attività di gestione rispetto a quello che ci potrà essere comunicato dalla Puglia.

Noi stiamo dando tutta l’assistenza alle società provinciali: siamo nelle condizioni di garantire la normale attività senza criticità per trenta giorni. Intanto ritengo che la questione possa essere risolta».

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