CASERTA - Colpirono con i coltelli due ragazzi che stavano per uscire dal locale Panart, al confine tra Carinaro e Aversa.
Ieri, per due ventenni, il pubblico ministero della procura di Santa Maria Capua Vetere, Giuliana Giuliano, ha chiesto la condanna a otto anni di reclusione. Il reato contestato ai due 25 enni di Casal di Principe è quello di tentato omicidio nei confronti degli altri due ragazzi, «colpevoli» di uno sguardo di troppo a una ragazza.
Ed ecco che spunta fuori una storia, nemmeno tanto vecchia, di movida violenta, in un momento in cui si marcia e si prega per la sorte di Francesca Di Donato, la ragazza di Sant’Antimo vittima di uno scippo nella centralissima via Seggio. Alla poverina è stata asportata la milza. E oggi è stato organizzato un corteo per sollecitare le forze dell’ordine a chiudere il cerchio attorno ai responsabili della rapina.
