Famiglia accoglie una ragazza disabile, ma un giovane la violenta

Famiglia accoglie una ragazza disabile, ma un giovane la violenta
di Giulio D'Andrea
Giovedì 31 Luglio 2014, 18:53 - Ultimo agg. 1 Agosto, 09:15
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MORRA DE SANCTIS - Una storia agghiacciante che si conclude con una condanna e una vita distrutta. Lei aveva meno di quattordici anni nel 2004. Violentata per mesi da un 22enne di Morra De Sanctis



La vittima dei continui stupri doveva trovare riparo in un quella casa, a causa di una storia personale già complessa. Ha invece trovato il suo aguzzino. Quest’ultimo ora ha 32 anni, operaio, e ieri mattina è stato arrestato dagli agenti di Polizia del Commissariato di Sant’Angelo dei Lombardi in collaborazione con gli uomini della Squadra Mobile di Avellino. Arrestato e rinchiuso nel carcere altirpino dopo la condanna in Appello. Cinque anni e sei mesi di reclusione è la pena inflittagli dai magistrati. Le manette sono arrivate a seguito dell’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura Generale presso la Corte di Appello. La ragazzina all’epoca dei fatti è affetta da un pesante deficit cognitivo. Finisce quindi in una famiglia di Morra. È qui che si consumano le violenze. Rapporti sessuali completi, purtroppo. Un ragazzo poco più che ventenne ne è l’autore. Questo accertano gli inquirenti che seguono il caso. Per portare alla luce l’orrore di quel periodo vengono messe in campo tutte le energie possibili. Si scava a scuola, in famiglia. Chi indaga si avvale dei servizi sociali. Poi si passa a cercare le prove degli stupri. E quindi seguono altre testimonianze, intercettazioni telefoniche: fino al sequestro di alcuni indumenti e del materasso su cui si consumavano le violenze. Qui vengono ritrovati i residui biologici che inchiodano con pochi dubbi il ragazzo.
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