Servirebbe un’opportuna combinazione di risultati ma già domani la Turris potrebbe tagliare il traguardo della salvezza. Quasi insperata, in qualche fase della stagione. L’impresa passerebbe però – necessariamente – per una vittoria contro il Monterosi, a sua volta a caccia di punti preziosi per restare agganciato al treno playout e scongiurare quel -9 dalla quintultima che precluderebbe l’accesso agli spareggi salvezza. Poi toccherebbe - inevitabilmente - tendere l'orecchio agli altri campi: nell'ipotesi di vittoria contro i laziali, i corallini potrebbero festeggiare la salvezza in caso di sconfitta del Monopoli a Crotone, oppure se Potenza e Virtus Francavilla (che poi si affronteranno all'ultima giornata) non dovessero andare oltre il pareggio.
Vittoria unico obiettivo, insomma, per i corallini. Mentre in città l’aria è quasi elettrica. «Percepiamo che c’è grande attesa da parte di tifosi e città – così mister Menichini a margine della rifinitura del Liguori –, come del resto da parte di tutto noi.
Sul Monterosi: «È partito male ma con Scazzola sta avendo un gran rendimento. Sta facendo un buon percorso, pur pagando inevitabilmente le difficoltà precedenti. Riesce a trovare col con una certa continuità e questo lo rende un avversario pericoloso. Conosco il gruppo dei veterani che avevo l’anno scorso: gente con carattere e carisma. Emozione da ex? Fa sempre piacere incontrare ragazzi con cui hai vissuto momenti esaltanti: il primo anno abbiamo centrato i playoff e siamo usciti senza perdere, il secondo abbiamo ottenuto la salvezza fra tante vicissitudini. Porterò sempre un gran ricordo di questi ragazzi».
Obiettivo vittoria: «Noi dobbiamo provare ad ottenere il massimo da queste due partite. Senza se e senza ma. Formazione? Deciderò in ultimo».