Auteri-Pazienza sarà anche una sfida sul piano tattico tra due tecnici che prediligono un gioco offensivo. Da un lato il 3-4-3 del 62enne di Floridia, dall'altro il 3-5-2 del 42enne di San Severo. Due generazioni a confronto, il fraseggio e le combinazioni rapide contro il calcio verticale. Entrambi teorici del dogma secondo cui «tre difensori che si aprono e prendono l'ampiezza del campo non sono facilmente attaccabili», sanno bene che le zone da occupare con la difesa a tre sono di più immediata lettura rispetto a quella a quattro. Dall'esigenza di garantirsi coperture preventive e di intimidire l'avversario, nasce in maniera deduttiva il 3-4-3 di Auteri, mentre il sistema di gioco di Pazienza si basa su flessibilità, controllo del centrocampo e mobilità offensiva.
Le mosse
Si prevede una guerra di nervi e di mosse tattiche, con Auteri che sta provando diverse soluzioni, in primis per la sostituzione dell'infortunato Improta, che sulla corsia destra dovrebbe essere avvicendato da Simonetti, che rientra dalla squalifica. A sinistra, solito ballottaggio tra Masciangelo e Benedetti. Capellini e Terranova si giocano il posto di centrale difensivo, mentre in attacco potrebbero esserci anche novità, dato che nella seduta di ieri pomeriggio a porte aperte, Pinato è stato provato nella posizione ibrida tra centrocampo e attacco, così com'era stato schierato a Teramo contro il Monterosi. Una sorta di falso trequartista, in una zona di campo a ridosso delle due punte e molto vicina ai due mediani in modo da rafforzare la linea frangiflutti. Nella stessa posizione da rifinitore è stato poi impiegato anche Ciano. È tuttavia ancora presto per immaginare una variazione al tema per il derby di lunedì sera al «Partenio-Lombardi». Auteri è solito prendere in esame sempre più soluzioni ma poi la decisione la prende soltanto all'ultimo istante. In relazione a quanto già spiegato, con la citata accelerazione del recupero di Lanini, ieri si è avuta la conferma, con il centravanti ex Reggiana che si è allenato per la prima volta parzialmente in gruppo anche se Auteri gli ha risparmiato partitella ed esercitazioni che prevedevano contatti. Mentre gli altri si scontravano in un avvincente 12 contro 12, Lanini si è sistemato a parte con il preparatore atletico Di Mauro per provare cambi di direzione e tiri nella porticina. In merito a suo recupero per lunedì si nutrono ancora forti dubbi, anche se la punta vorrebbe esserci, ma il club non ha intenzione di forzare la mano per non rischiare una ricaduta. Pastina e Ciciretti sfoggiavano entrambi un taping elastico: il difensore sul ginocchio destro (prima si era fatto applicare ghiaccio) e l'attaccante dall'interno del ginocchio sinistro fino al flessore. Alla fine degli allunghi, il biondo fantasista romano si è fermato a fare stretching ma poi è stato comunque schierato in partitella. Assenti Rillo e Karic, mentre Benedetti era presente al campo non si è allenato.