Pecco Bagnaia si conferma campione del mondo della MotoGp. Il torinese della Ducati chiude al primo posto il Gran Premio della Comunità Valenciana, ultimo appuntamento della stagione, Fabio Di Giannantonio, poi penalizzato e fuori dal podio, ed è di nuovo il re della classe regina.
Il circuito Ricardo Tormo continua a portare bene a Pecco, che un anno dopo il primo trionfo mondiale nella classe regina (in quell’occasione contro Fabio Quartararo) concede il bis. Nulla ha potuto lo spagnolo Jorge Martín, il rivale spagnolo che si presentava alla vigilia con 21 punti di svantaggio in classifica, poi scesi a 14 dopo la Sprint Race vinta ieri (con Pecco quinto). Bagnaia quest’oggi è partito consapevole che gli bastava almeno il quinto posto per riconfermarsi campione del mondo. Mentre Martinator sapeva di dover fare di tutto per vincere la gara.
Tanto è vero che all’inizio del 3° giro, quando si trova in seconda piazza, rischia di andare a sbattere su Bagnaia e finisce lunghissimo in curva 1.
Colpo di scena nel warm up
A differenza della Sprint di ieri, Pecco è partito dalla pole position. Il colpo di scena è avvenuto a poche ore dal via. Il poleman Maverick Viñales (Aprilia), infatti, è stato penalizzato di tre posizioni dopo il warm-up di questa mattina. Ovvero quando il catalano ha accusato alcuni problemi meccanici nella sua moto. I commissari sportivi hanno poi rivelato che lo spagnolo non ha rispettato la bandiera nera e arancione e non ha lasciato la pista subito dopo lo sventolio della bandiera: «I piloti devono obbedire ai segnali inviati da bandiere, luci e segnali con i quali ricevono istruzioni, compresi i messaggi sul cruscotto inviati dalla Direzione Gara».
AND STILL! 💪
It's back-to-back glory for @PeccoBagnaia, your 2023 #MotoGP World Champion!🤩
#BACK2BACKgnaia 🏆🏆 pic.twitter.com/xAXnKdH7t9— MotoGP™🏁 (@MotoGP) November 26, 2023
La risposta social di Maverick non si è fatta attendere: «E’ ridicolo». Fatto sta: la pole position per la gara della domenica è andata a Francesco Bagnaia. Hanno guadagnato una piazza anche Johann Zarco e Jack Miller, che sono saliti di una posizione sulla griglia e hanno completato la prima fila insieme al pilota italiano della Ducati. Tornato sul tetto del mondo.