Riflettori puntati sulla undicesima edizione del Premio Internazionale «Ambasciatore del Sorriso». Quest’anno sarà dedicato al compianto Marcello Colasurdo, re della tammorra.
Nelle precedenti edizioni del premio sono stati ricordati: Ciro Esposito, vittima della violenza negli stadi, Luigi Necco, Pino Daniele, Eduardo De Filippo, Massimo Troisi, Pulcinella, Antonio De Curtis in arte Totò, Diego Armando Maradona, Sergio Bruni e Aurelio Fierro.
In questa edizione si ricorderà il cantautore e attore Marcello Colasurdo icona della musica popolare, voce storica dei Zezi, simbolo delle lotte nelle fabbriche.
Il Premio Ambasciatore del Sorriso ideato e curato da Angelo Iannelli è organizzato dall'Associazione di promozione sociale Vesuvius in collaborazione con il Comune di Napoli e con il patrocinio morale di importanti Enti, Comuni e Fondazioni. L’evento si è sempre svolto con grande successo e consenso di pubblico nel cortile del Maschio Angioino di Napoli alla presenza di personaggi del mondo dell’arte, della cultura, del sociale, della Chiesa, delle istituzioni e dello sport, con un unico obiettivo: donare un sorriso alle persone meno fortunate.
Angelo Iannelli, ambasciatore del sorriso asserisce: «Ricordare il fraterno amico Marcello Colasurdo è rendere omaggio alla cultura delle tradizioni popolari nel mondo; sono davvero orgoglioso di avere avuto come presidente onorario del Premio Internazionale Ambasciatore del Sorriso, dell’ Associazione esuvius A. P. S. e della Paranza di musica popolare Vesuvius il grande Marcello. Sempre presente ad ogni edizione del prestigioso evento, con la sua eterna voce e tammurriata si concludeva ogni edizione del premio con il suo famoso slogan “Meglio na’ tammurriata che na’ guerra”».